“Il truccatore non è un artista più o meno improvvisato che applica intuitivamente prodotti cosmetici, bensì un operatore cosciente e preparato, che affronta, nel proprio percorso formativo, studi di chimica e cosmetologia, anatomia e fisiologia cutanea, legislazione, storia del costume e dell’arte, ma soprattutto segue una metodologia di esecuzione ben definita. É la mancanza di un metodo di riferimento, riscontrata sin dagli inizi lavorativi, che ha in me stimolato l’esigenza di ricerca e l’approfondimento di una materia complessa e, al contempo, estremamente sottovalutata professionalmente. Truccare a mio parere, non vuol dire imporre una tendenza o uno stile, significa essere padroni di un mezzo incredibile che dà la possibilità di esaltare la bellezza delle persone senza pregiudicarne la personalità.”
– Stefania D’Alessandro –